Questa zuppa ha come ingrediente di base il cavolfiore , l’amato e odiato fiore invernale che troviamo in questa stagione in tutte le sue molte varianti.
Il mio preferito è il cavolfiore bianco, quello classico, mi piace molto mangiarlo anche solo lessato al vapore e condito con sale ed olio evo, ma ogni volta che lo pulisco per poi ridurlo a ciuffetti per cuocerlo mi rimangono sul tavolo tutte quelle parti che di solito non sono poi così appetitose: il torsolo centrale e le foglie con le coste interne.
Ho provato a farle saltare in padella per poi fare il risotto o la pasta ottenendo per altro un ottimo risultato di cui magari prima o poi vi illustrerò i passaggi, ma siccome in prevalenza nella mia famiglia ci si ritrova per cena, è difficile che ci mettiamo a tavola con risotti o pastasciutta, si preferisce una minestra seguita da un secondo piatto con contorno.
E allora ecco la pensata: facciamo una zuppa! ……e zuppa sia….. 🙂
ZUPPA DI CAVOLFIORE
ingredienti:
- il torsolo centrale e le foglie esterne e qualche cimetta di un cavolfiore
- una cipolla bianca di media grandezza
- 1 litro circa di brodo vegetale
- sale, olio evo
Tagliamo a fettine sottili la cipolla e la mettiamo a soffriggere a fuoco lento in una capiente pentola con un pochino di olio evo.
Nel frattempo prendiamo il torsolo centrale del cavolfiore, togliamo la parte più esterna e fibrosa e lo tagliamo a pezzetti, togliamo la parte verde delle foglie, la spezzettiamo e poi riduciamo in pezzetti anche le coste centrali; tagliamo anche le cimette del cavolfiore per il senso della lunghezza e versiamo il tutto nella pentola dove abbiamo messo a soffriggere la cipolla, rimestiamo velocemente e poi copriamo completamente di brodo vegetale.
Regoliamo di sale e lasciamo cuocere con un coperchio.
Quando la verdura sarà cotta potrete o lasciarla a pezzetti oppure passarla con un mixer ad immersione; oppure, come ho fatto io, tenere da parte circa un terzo di verdure a pezzi e mixare tutto il resto per poi avere come risultato una zuppa fluida con qualche pezzettino intero.
Servite ben caldo con un giro d’olio evo e magari una spolverata di parmiggiano 😉
con questa ricetta partecipo alla raccolta organizzata dal forum di Giallo zafferano “l’ingrediente d’autunno: cavoli & co.”
Grande cucina del recupero!
Adoro questa zuppa, ciao.
A me il cavolfiore piace molto e mi piace l’idea di una zuppa e non la solita vellutata che preparo! Ricetta segnata! baci
ciao bellezza! mi piace molto questa zuppa! la proverò sicurmanet! un bacione grosso dalla tua scozzesina preferita!
anche a me piace lessato o cotto al vapore . Hai mai provato a farlo lessare in 200 g di aceto bianco , 200 g di vino bianco , chiodi di garofano e foglie di alloro? prima però devi metterlo a spurgare con del sale grosso ( lascialo per un paio di ore e poi lo sciaqui) … lo cuoci molto al dente nella mistura detta prima …credimi è una vera delizia (trovai la ricetta su un giornale di cucina e lo accompagnai poi con delle cipolle fritte )
non ho più abbandonato quella ricetta 🙂
@rita & mimmo-eh eh eh 🙂
@max-piace tanto anche a me!
@ely-era prorpio il mio intento variare dalla solita vellutata.
@giulia-tesorino scozzese….kiss
@housewives-purtroppo ai miei non piace l’aceto :- gli da fastidio persino sentirne l’odore quando me lo verso nell’insalata….peccato, ma mi segnerò comunque questo tuo consiglio, grazie!
Buonissima questa zuppa. Anch’io la faccio e a volte ci metto il riso o la pasta. Brava, come sempre, Susy!
PS: forse non hai visto, ti ho risposto sul mio Blog a proposito della “fugassa”. Vai a vedere e sappimi dire…….Baci
a me piace tantissimo! lesso anche senza condire! 😀 buonissima la tua ricetta! ciao cara!
@eleme-grazie elena, vado subito a leggere 🙂
@vicky-kissssssss